venerdì 23 maggio 2014

Il giorno della svolta

Un giorno Pip viene chiamato dalla nobile Miss Havisham per farle compagnia, qui incontra Estella; Pip è affascinato dalla ragazza, nonostante lei lo tratti con superbia e altezzosità. Infatti viene spesso duramente criticato perché figlio di operai, perché ha delle grosse scarpe e delle brutte mani. Pip che prima d'ora non aveva mai dato importanza a quelle cose,  inizia a vergognarsi di Joe, della sua ignoranza, della sua rozzezza, della sua semplicità, della sua "ordinarietà". Da quel momento Pip decide di voler studiare per diventare migliore.
Riprendendo un passo del libro:

"Fu quello un giorno memorabile, poiché provocò in me grandi cambiamenti. Ma lo stesso accade in ogni vita. Provate a immaginare di cancellarne un giorno particolare, e pensate a come sarebbe stato differente il suo corso. Voi che leggete, fermatevi a pensare per un attimo alla lunga catena di ferro o di oro, di spine o di fiori, che non vi avrebbe mai avvinto, se non si fosse formato il primo anello in un giorno memorabile."

Questa frase, secondo me, è un importante spunto alla riflessione per ognuno. Dickens aveva compreso immediatamente che quello che stava accadendo in quel periodo era una rivoluzione senza precedenti, un punto di svolta della storia.
Nonostante ciò è anche un messaggio sempre attuale, che pone l'attenzione ai momenti più importanti e "memorabili", che segnano il percorso e l'evoluzione della vita di ognuno di noi.

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