martedì 1 luglio 2014

Mappa concettuale

Trama (cenni)

  • Due avvenimenti cruciali nella storia di Pip
  • Il giorno della svolta
  • Contesto storico
  • La scuola
  • Sfruttamento dei più deboli
  • Il mercante
  • L'imprenditore
  • La classe operaia
  • Il vapore
  • La scuola
  • La bottega
  • La fabbrica
  • Il cannone
  • La galea
  • L'orologio
  • La lima
  • La diga
  • Il vapore
  • Titillo

Abecedario

Artigiano/apprendista
Bottega
Cannone
Diga
E
Fabbrica
Galera
Havisham(imprenditore)
Industria
Lima
Mercante
Nobiltà(Imprenditori)
Orologio tedesco
Pip(la classe operaia)
Q
Rivoluzione Industriale
Scuola
Tintillo
Utensili
Vapore
Z

Titillo

"Titillo era una canna con uno spago incerato legato in punta, perfettamente levigato a furia di collidere con la mia titillata persona" [pag 5]

A differenza del significato comune titillare, solleticare, nel libro questo "utensile" inventato dalla sorella del personaggio, anche nel nome, è usato per picchiare e punire il povero Pip.

giovedì 19 giugno 2014

Vapore

"A quel tempo il traffico a vapore sul Tamigi era molto meno intenso di oggi, le barche a remi erano molto più numerose. [...] di navi a vapore, grandi e piccole ce n'erano neanche la decima o ventesima parte" [pag. 357]

Già a partire dalla fine del '700, la macchina a vapore viene brevettata da Watt migliorando quella di Newcomen, di inizio secolo. Ma è nella prima metà dell'Ottocento che questa raggiunge il maggior sviluppo, specialmente in Inghilterra, tanto che molto spesso si identifica la rivoluzione industriale stessa con la diffusione della macchina a vapore. Nel brano su citato, notiamo lo stupore dell'autore, Charles Dickens, che descrive molto bene la società in cui vive, sotto tutti gli aspetti, e pone l'attenzione sul repentino sviluppo di queste macchine che "emanano forti getti di vapore" e che viene applicata in tutti i campi, non solo nell'industria, in questo caso ad esempio sulle imbarcazioni piccole e grandi.

mercoledì 18 giugno 2014

L'orologio

"Qualcosa gli scattò in gola, come se dentro avesse un meccanismo di un orologio e stesse per suonare."[pag 254]




Già la società medievale non era insensibile al fascino delle macchine e degli automatismi, come appunto l'orologio, la cui funzione di scansione del tempo era secondaria a quella di stupire e meravigliare, anche nel mondo arabo, lo scienziato Al-Jazari nel 1206 scrisse un trattato di orologeria e meccanica. L'orologeria è quindi una colonna portante del filone degli automatismi che, sopratutto durante l'Illuminismo, grazie anche all'ingegno di illustri ingegneri, hanno stupito la popolazione.

martedì 17 giugno 2014

L'imprenditore

"La più strana signora che io abbia mai visto (Miss Havisham) ... era vestita di tessuti preziosi - satin, pizzo, seta - tutta in bianco." [pag. 45]

Con la rivoluzione, abbiamo visto uno sconvolgimento sociale. Una classe emergente, è la borghesia, che investendo sulle fabbriche progressivamente diventa la nuova nobiltà. Nel testo abbiamo visto come Miss Havisham, colei che prende in protezione il protagonista Pip, è la proprietaria di una fabbrica di birra, nel racconto ormai dismessa, e possiede una villa nelle vicinanze.
E quindi l'imprenditore è una figura chiave (assieme al tecnico e all'operaio) della rivoluzione industriale, poichè senza i capitali investiti, non sarebbe stato possibile lo sviluppo.

Diga

"Giunti vicino al cimitero, dovevamo attraversare una diga e salire su una scaletta vicino alla chiusa." [pag. 106]

Le dighe sono degli sbarramenti artificiali, che servono per deviare o convogliare corsi d'acqua, per vari scopi. Fin dal mondo antico l'uomo impara a costruire queste barriere, con lo scopo di deviare il corso dei fiumi oppure di produrre ensergia idroelettrice. Solo con l'avvento del calcestruzzo e del cemento portland, è stato possibile costruire dighe molto resistenti, tanto da essere considerate quasi indistruttibili.

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